PUC, Parcheggi, Alberghiero e Isola della Legalità: l’agenda Onofaro per la fine della consiliatura



Comune di Qualiano
Provincia di Napoli


NOTA STAMPA
01 febbraio 2013


PUC, Parcheggi, Alberghiero e Isola della Legalità:
l’agenda Onofaro per la fine della consiliatura

Il sindaco Salvatore Onofaro traccia il cronoprogramma per il rush finale del quinquennio sindacale. Quattro grandi temi sotto la lente amministrativa, quattro tappe che mirano ad un ulteriore rafforzamento del centrodestra qualianese.
“Piano parcheggi, Piano Urbanistico comunale posa della prima pietra dell’istituto alberghiero e dell’Isola della Legalità: queste le prerogative su cui incentrare le forze e le energie prima del test elettorale di maggio. Un appuntamento al quale intendo concorrere per il proseguimento dei progetti dei quali  in questi cinque con dedizione e sacrificio abbiamo costruito le fondamenta (dall’edilizia scolastica, all’urbanistica, dalla gestione oculata e austera dei conti pubblici all’ambiente ed alle prerogative di sviluppo economico). Cinque anni durissimi sul fronte finanziario in una temperie economica asfissiante dinanzi alla quale però, non abbiamo ceduto confermandoci probabilmente come l’unico comune d’Italia che non ha messo le mani nelle tasche dei cittadini senza aumentare di un centesimo le tasse”.
“Io appartengo al PdL. Sono e mi sento un uomo del PdL” dichiara il sindaco. “Stiamo lavorando alle geometrie delle alleanze ancora più radicate nel centrodestra per una compagine ancora più forte, compatta e vincente del 2008”.

“Per quanto concerne il PUC – precisa Onofaro - si tenga presente che nell’ultimo decennio lo strumento urbanistico vigente sul territorio comunale ( il Piano Regolatore Generale adottato con deliberazione Consiliare n.36 del 08/06/1999 pubblicato il 12.07.1999, aggiornato con deliberazione Consiliare n.59 del 20.11.2000, modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n.6 del 22.02.2007, approvato con Decreto n.697 del 07.09.2007 del Presidente della Provincia di Napoli), non ha consentito la realizzazione di alcun nuovo vano, essendo esso un Piano urbanistico a vani zero che ha prodotto una migrazione di necessità delle giovani coppie verso i comuni limitrofi che non aspettano altro che poter rientrare non appena vi saranno nuove edificazioni.  Siamo ad un passo dall’approvazione conclusiva per uno strumento di rilevanza economica e di sviluppo per il territorio che da troppi anni è vittima di vincoli paralizzanti redigendo e fissando obiettivi che si tradurranno in termini di lavoro e di crescita.
Questi gli obiettivi del Piano: conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio storico; recupero delle aree industriali dismesse; riqualificazione dei quartieri periferici di recente edificazione; riqualificazione del sistema della mobilità;  restauro conservativo degli edifici di pregio storico ed architettonico e delle cortine edilizie di valore testimoniale, conservazione del vasto tessuto di edilizia “povera”, rappresentato dalle case rurali a corte;  inserimento di funzioni di rango territoriale, realizzazione di parchi urbani e aree verdi, aumento della dotazione di servizi ed attrezzature, di spazi pubblici, potenziamento delle attività artigianali, commerciali ed industriali; realizzazione di un sistema diffuso di parcheggi; riqualificazione della mobilità interna.

Nell’alveo dei punti sopraelencati, i parcheggi, il primo cittadino sottolinea: “In tempi celeri procederemo con la firma del contratto con la ditta vincitrice del bando. Dopo un rallentamento dovuto ad un ricorso da parte di una società esclusa, abbiamo ottenuto la sentenza della Prima Sezione del Tribunale amministrativo regionale della Campania e quindi non ci resta che dare via libera al progetto: sosta oraria a pagamento, installazione dei parcometri, stalli bianchi per la sosta libera, stalli riservati alle donne in gravidanza: tutto questo sarà presto realtà con riflessi considerevoli sulla fruibilità dei parcheggi e quindi maggiore ordine e garanzia per l’accesso alle attività commerciali di Qualiano”.

Il 30 maggio 2012 c’è stata l’apertura delle buste contenenti le offerte per la partecipazione al bando di realizzazione dell’istituto alberghiero di Qualiano (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del bando (prot. 2012/S 63-101857).
“Un progetto che per dimensioni e per entità di finanziamento non ha precedenti nella storia della città. circa 5 milioni ed 800 mila euro per l’opera a cui vanno aggiunti altri stanziamenti per gli espropri dei terreni sui quali edificare per un ammontare complessivo che rasenta gli 8 milioni di euro”.
Con la delibera numero  857 del 27 settembre 2011, la giunta provinciale di Napoli ha approvato il progetto definitivo prevedendo lo stanziamento di oltre sette milioni e seicentomila euro( esattamente 7.611.068) per l’alberghiero. L’area su cui sorgerà l’istituto è pari a circa 17 mila metri quadri di cui 3700 metri quadri per tre livelli saranno occupati dal plesso che ospiterà aule, laboratori, sale consiliari, servizi per soddisfare un’utenza di circa 1000 studenti.
Il  lotto individuato è compreso tra corso Mediterraneo e via del Parrocchiano (area in prossimità del campo sportivo). 
“Attendiamo di conoscere gli esiti della gara europea fiduciosi di porre la prima pietra entro la fine di questa consiliatura”.
Altro progetto, altro bando europeo, altro cantiere in predicato di attivazione: l’Isola della Legalità.
“Dodicimila metri quadri di terreno confiscati alla criminalità organizzata che il Comune, di concerto con la Prefettura di Napoli, destineranno alla realizzazione di vero e proprio centro ambientale con un’isola ecologica ed una depositeria giudiziaria. Abbiamo nelle scorse settimane tenuto la Conferenza dei servizi per gli ultimi adempimenti burocratici. Siamo ad un passo dalla definizione documentale per dare il via libera alla gara per 2 milioni e 200 mila euro”.