PdL, Salvatore Onofaro, sindaco di Qualiano (NA)
in campo per il coordinamento provinciale
Il Pdl apre alla stagione dei congressi. Salvatore Onofaro, sindaco di Qualiano risponde dalle prime linee del partito annunciando la propria candidatura al coordinamento provinciale di Napoli accogliendo l’invito dell’eurodeputato Enzo Rivellini.
“Siamo in una fase cruciale della vita politica nazionale ed in modo preminente per la costruzione di un nuovo PdL a Napoli. Con entusiasmo ho accolto la fiducia dell’on. Rivellini coniugando una perfetta sintonia programmatica e progettuale per concorrere al coordinamento provinciale partenopeo in occasione del congresso previsto per marzo”.
Salvatore Onofaro, 46 anni, sposato e padre di due bambini, architetto, dal 2008 indossa la fascia tricolore del Comune di Qualiano. Un cursus politico di lunga data contrassegnato da numerose battaglie per il territorio e nel territorio, vicino alla gente, conquistandone stima e credito sancito dai risultati delle urne nelle diverse tornate amministrative della città alle porte di Napoli da quasi 20 anni.
“In occasione della visita del segretario nazionale del PdL, Angelino Alfano, che dalla sede dell’Unione Industriali di Napoli lunedì scorso ha tolto il velo dalla data del congresso del partito, congiuntamente all’amico Enzo Rivellini, abbiamo avuto modo di illustrargli il nostro progetto di rafforzamento, di rinnovamento e di ulteriore radicamento territoriale del Popolo della Libertà a Napoli e nella sua provincia, da Napoli e dalla sua provincia. Una candidatura al coordinamento che non vuole affatto essere una rottura all’interno del partito. Anzi. Essa ha e deve avere il significato di un ulteriore apporto di idee, di impegno, di forze sane, di energie profondamente radicate nel territorio, nella comunità per corroborare la valenza dell’intero partito, lontano ed avulso da ogni strategia correntizia”.
“Il mio è un contributo al PdL per far sentire la voce della provincia sulla base di una responsabilità umana e politica da sempre al fianco della gente. Oggi dobbiamo dare vigore e valore, profondo ed intenso, alla partecipazione, alla rappresentazione. Questa partecipazione e questa rappresentazione devono essere intese come proiezione della società, come suo spaccato culturale e civico. Il partito per il quale lavoriamo e vogliamo lavorare dovrà attendere ad una nuova mansione, storica e modernista insieme. Un partito che sia costruito insieme ai cittadini, con i cittadini, per i cittadini. Un partito che sia espressione della città, delle sue capacità, delle sue debolezze, delle sue ambizioni, delle sue forze, delle sue criticità. Un partito che sia laboratorio di idee e di progetti, fucina di attività e di attivismo, elemento ricettore ed elemento propulsore della società, cassa di risonanza sul palcoscenico nazionale ed internazionale della voce locale, quella di Napoli e della sua provincia e delle sue sterminate risorse umane, professionali, culturali e sociali”.
arch. Salvatore Onofaro
Sindaco di Qualiano (NA)