Onofaro incontra Nitto Palma, "Una nuova scuola di partito nel rispetto degli elettori e dei programmi


Incontro con il commissario PdL Campania, sen. Francesco Nitto Palma



Patto di Stabilità, condono edilizio, ambiente, lavoro. Queste le tematiche poste sul tavolo del briefing di ieri mattina 2 febbraio tra il sindaco di Qualiano, Salvatore Onofaro ed il commissario del Pdl Campania ex Guardasigilli del governo Berlusconi, sen. Francesco Nitto Palma. L’incontro avvenuto negli uffici del quartier generale del Popolo della Libertà in piazza Bovio, ha visto la partecipazione di numerose fasce tricolori dei comuni napoletani. Sotto la lente le principali istanze della vita amministrativa dei sindaci e le numerose criticità che fronteggiano quotidianamente nell’esercizio delle loro funzioni ma anche e soprattutto la redazione di un’agenda programmatica per il consolidamento del partito.

“Ringrazio il senatore Palma per la disponibilità e la sensibilità che ha mostrato nell’ascoltare le voci degli uomini direttamente impegnati in prima linea nella gestione della cosa pubblica. Uomini che lottano e che lavorano nell’interesse della collettività sotto le insegne del PdL” afferma il sindaco Onofaro.

“Nel mio colloquio con il commissario-  prosegue Onofaro - alla luce degli importanti appuntamenti che attendono il Popolo della Libertà, sia il congresso sia le prossime scadenze elettorali, ho illustrato e trovato convergenza nell’ambito di tutte quelle criticità che oberano e rallentano l’operato delle amministrazioni comunali. Criticità di carattere di bilancio, come un Patto di Stabilità asfissiante, della selva di vincoli che non consentono un reale sviluppo del territorio e delle relative conseguenze occupazionali. Pertanto, in questo frangente di analisi e di disamina che sta vivendo il PdL, ho anche posto la problematica della governabilità per i sindaci, dove spesso, come abbiamo assistito in questi anni in diversi comuni della provincia di Napoli, a sovvertire il voto elettorale e quindi la volontà popolare sancita dalle urne si è assistito a macchinazioni ed a tatticismi proprio da parte di chi era stato eletto nelle liste del Popolo della Libertà. Tenendo presente quanto in passato è accaduto, una nuova generazione politica dovrà fondarsi sul principio di lealtà al voto ed alle coalizioni. Ciò non significa ovviamente sterilizzare o ghermire la discussione ed il dialogo interno ma rispetto per i cittadini e per i programmi”.