Cari cittadini,
inquesti ultimi 5 anni abbiamo vissuto ed affrontato insieme difficoltàdurissime. Sono stati 5 anni di ristrettezze finanziarie, di emergenze, dicriticità che si sono susseguite. Ma, forte della vostra fiducia, della vostravicinanza e di quel sentimento di rispetto profondissimo verso i mieiconcittadini e di senso infinito del dovere nei confronti della mia città, hocombattuto con tutte le mie energie fisiche e mentali per non mollare mai e perfronteggiare ogni tempesta che si è abbattuta su di noi (economica e politica).
Iosono un qualianese, vivo in questa terra con la mia famiglia e con i mieifigli. So benissimo quali siano le durezze con cui devono fare i conti lefamiglie per pagare il mutuo o l’affitto, per la retta dell’università dei figli, per essere in regola con letasse. Per queste ragioni non ho mai ( e mai lo farò) avanzato chissà qualipromesse che meschinamente illudono le persone rappresentando solo unsalvacondotto per raggiungere un posto in Consiglio comunale.
Allechiacchiere da fiera delle vanità, ho anteposto sempre la coerenza, ladeterminazione, l’onestà. In questi anni abbiamo pagato debiti contratti dalleamministrazioni pregresse per milioni e milioni di euro. Debiti che avrebberoportato al dissesto finanziario dell’ente rappresentando un disastrofinanziario e sociale e compromettendo realmente lo sviluppo della città. Nonabbiamo privatizzato nessun servizio. Caso unico in tutta l’Italia, non abbiamoaumentato di un centesimo nessuna tassa, neppure l’Imu.
Eppureè stata avviata la raccolta differenziata in tutta la città (con percentualiche oggi arrivano al 36% di selezione dei rifiuti); tra poco nascerà a Qualiano sui terreniconfiscati alla criminalità organizzata l’Isola della Legalità, l’isola ecologiapiù grande dell’hinterland grazie alla cooperazione tra il Comune e la Prefettura di Napoli abbiamoattivato la Guardia Medica;inaugurato il primo Centro per gli Anziani; abbiamo bonificato e riapertol’Asse di Grande Viabilità; abbiamo effettuato lavori di messa in sicurezza, diabbattimento delle barriere architettoniche, di ampliamento in tutte le nostrescuole; abbiamo ammodernato il Campo sportivo con un manto di erba sintetica e conla prima vera tribuna laterale in cemento armato; abbiamo firmato il contrattoper il Piano Parcheggi che a breve prenderà il via per dare ordine allaviabilità e quindi nuova linfa al commercio locale; con l’inaugurazione delprimo liceo in via Vallefuoco, l’Istituto Alberghiero sarà presto realtà con unfinanziamento di 8 milioni di euro (la cui gara europea è iniziata il 30 maggio2012).
Tantissimiprogetti che dinanzi alle difficoltà quotidiane sembravano impossibili, adessosono concreti e visibili.
La strada per lo sviluppo di Qualiano è ormaitracciata.
Per farlo sono stati necessari impegno, sacrificio
ma soprattutto onestà e amore per questa città.
Adesso, cari amici, tutto è nelle vostre mani.
Le uniche mani che hanno il diritto di toccare ilfrutto del lavoro di 5 anni.
Perché Qualiano è vostra. Il suo futuro è vostro.
Il 26 e 27 maggio 2013, alle Elezioni Amministrative
scegli la coerenza.
Scegli Salvatore Onofaro Sindaco.