Uno svincolo per collegare la circumvallazione al centro abitato di Qualiano presso la nuova rotatoria

Uno svincolo per collegare la circumvallazione al centro abitato di Qualiano
nell’ambito dei lavori per la rotatoria dinanzi all’ex parco Rea
Il Sindaco: “Grazie alla sensibilità ed alla tempestività
 del Consorzio Sole  e della Provincia di Napoli ”

Il Comune di Qualiano ha ottenuto la concessione da parte del Consorzio Sole per la realizzazione di uno svincolo che colleghi la circumvallazione esterna con il centro abitato.
L’area di pertinenza del progetto è quella della costruendo rotatoria prospiciente il quartier generale del Gruppo della Guardia di Finanza di Giugliano nell’ambito del parco ex Rea rientrante nei beni confiscati alla criminalità.

Il sindaco Salvatore Onofaro ha chiesto alla Direzione del consorzio, nella persona del dirigente del dipartimento Legalità e Sicurezza della Provincia di Napoli, Lucia Rea, unitamente al R.U.P.  “la possibilità di accorpare al progetto in attuazione l’esecuzione di uno svincolo di accesso alla traversa di via Antica Consolare Campana volta all’ottimizzazione della viabilità da e verso il centro abitato di Qualiano”.

“A nome dell’amministrazione comunale – dichiara il primo cittadino – rivolgo un sentito ringraziamento dirigente agli enti interessati per aver dimostrato sensibilità e tempestività nell’accogliere la nostra richiesta. Il progetto, concomitante ai lavori in itinere per la rotatoria  antistante il gruppo delle fiamme gialle, andrà ad appannaggio della pubblica utilità incidendo sul deflusso della circolazione nel nostro centro abitato e sulla viabilità in generale della circumvallazione esterna  oltre a ricadere positivamente sull’efficienza della stessa rotatoria in costruzione”.

Lo svincolo sarà realizzato sul versante opposto alla caserma della Guardia di Finanza (direzione Giugliano-Villaricca) ed i lavori, unitamente ai costi di esecuzione, saranno coordinati e diretti dagli uffici provinciali di competenza nell’ambito della progettazione del Consorzio Sole, ente che per statuto si occupa dell’amministrazione dei beni confiscati con provvedimento dell’autorità giudiziaria (quale appunto il complesso “ex parco Rea” entro il quale insiste il gruppo di Guardia di Finanza insieme ad altre strutture destinate ad utilità sociale) e che sono conferiti in godimento allo stesso.

Cimitero, ultimati i lavori al blocco B:pronti 228 loculi 516 in totale insieme quelli consegnati a dicembre


 Cimitero, ultimati i lavori al blocco B:pronti 228 loculi
 516 in totale  insieme quelli consegnati a dicembre

Ultimati i lavori di ampliamento del cimitero comunale. In questi giorni è stata comunicata all’Amministrazione comunale la consegna dell’ultimo lotto in costruzione, il blocco B. Trattasi di 228 loculi, dislocati su 6 file che vanno ad accorparsi ai lotti D ed E, comprendenti altri 288 loculi, ultimati e consegnati nel dicembre scorso per un totale di 516 vani cimiteriali.
I lavori sono stati effettuati secondo il criterio dell’autofinaziamento con un incidenza pertanto minima sulle casse municipali.
I loculi, in ottemperanza alle direttive europee, potranno essere utilizzati sia per la tumulazione che per la conservazione dei resti in seguito alla riesumazione delle salme.

“Un progetto che si protrae dal 1993 e che finalmente giunge a compimento in risposta alle esigenze del territorio”  dichiara l’assessore al ramo Vincenzo D’Alterio.

Inoltre l’amministrazione comunale ha inserito da tempo nella sua agenda programmatica anche l’ampliamento dell’attuale area cimiteriale per occorrere alle necessità scandite dai dati statistici che sottolineano per il futuro un gap tra i decessi e la disponibilità di loculi. Nell’ultima assise consiliare  del 9 febbraio scorso, in un clima bipartisan e di apertura al confronto ed al dialogo tra le forze politiche, sulla questione dell’ampliamento cimiteriale si è deliberato di programmare tavoli di concertazione ( di cui uno già effettuato tempestivamente il 16 febbraio passato ed il secondo è previsto per domani 23 febbraio) con tutti i rappresentanti consiliari per vagliare e disaminare le due forme di finanziamento dell’opera.

Il sindaco Salvatore Onofaro: “Dinanzi a noi abbiamo l’urgenza e la necessità di procedere all’ampliamento del cimitero. Dobbiamo però fare i conti anche con una inopia delle casse municipali per cui è d’uopo intraprendere un percorso finanziario che consenta di intervenire con tempestività, garantire la velocità di realizzazione dei lavori, rispettando però i regimi di mercato normali e sottolineando chiaramente il dato incontrovertibile e tra l’altro mai messo in discussione da questa amministrazione della permanenza pubblica del cimitero. Per tali ragioni, in un clima di cordialità, data la delicatezza del caso – prosegue Onofaro – tutti i gruppi consiliari si stanno riunendo per escutere attentamente la via del project financing o del leasing in costruendo. Due opzioni che sono al vaglio di accurate analisi tecniche e finanziarie che dovranno permetterci di realizzare l’ampliamento in breve tempo, nell’interesse della cittadinanza e, ribadisco nuovamente, senza alcuna ombra di privatizzazione”.

Come si evince dallo studio di fattibilità per l’ampliamento cimiteriale  (che in questi giorni è sotto la lente dei capigruppo consiliari) , l’area di intervento risulta di circa 13 mila metri quadri attigua  al cimitero esistente. In questo lotto dovranno, orientativamente, andare ad essere realizzate circa 360 strutture funerarie famigliari, 500 tumulazioni, 1700 posti ossari e campi di inumazione per una superficie complessiva di circa 2350 metri quadri.

Ampliamento cimitero: decisione bibartisan in Consiglio comunale.Un tavolo di concentrazione per il 16 febbraio


Un tavolo di concertazione tra tutte le forze politiche per  decidere collegialmente in merito all’ampliamento del cimitero comunale.
Questo il deliberato del consiglio comunale di giovedì 9 febbraio.  Passano ai voti (con la contrarietà dei consiglieri Nicola Licciardiello e Salvatore Apostoli del Gruppo Misto) le proposte bipartisan  di instaurare una commissione che vagli e disamini le modalità di procedere all’ampliamento, una avanzata dal capogruppo del PdL, Michele Schiano di Visconti e l’altra dai banchi della minoranza con il capogruppo Udc Tommaso Palella. 
L’exit strategy decisa dall’assemblea infatti, comprende l’attivazione di un tavolo che coinvolga tutti gli schieramenti politici dell’emiciclo cittadino focalizzando l’attenzione su due linee d’indirizzo: intraprendere la via del project financing, assegnando all’investor  solo il servizio delle lampade votive (come proposto dalla maggioranza) oppure il leasing in costruendo ( sulla scia dei dettami della minoranza).
Il giorno successivo alla discussione nell’aula di piazza del Popolo, l’assessore al ramo, Vincenzo D’Alterio ha prontamente calendarizzato l’incontro con i capigruppo fissato per il 16 febbraio venturo alle ore 9 presso l’ufficio del sindaco.
“Come ho asserito in consiglio, da parte dell’assessorato tutta la disponibilità al confronto ed al dialogo tra le parti. Ma dobbiamo fare presto” dice l’assessore D’Alterio.

“Sull’ampliamento del cimitero comunale – assevera il sindaco Salvatore Onofaro -  da troppo tempo si sta assistendo ad una campagna di disinformazione e di sciacallaggio mediatico su un tema molto delicato come quello della capienza del cimitero per i prossimi anni. Stando ai dati Istat, la nostra struttura potrebbe non corrispondere efficacemente alle esigenze di inumazione nel raggio di 24 mesi. Da qui l’urgenza di procedere con l’ampliamento facendo però i conti con la situazione finanziaria del bilancio comunale. Per questo siamo propensi al project financing assegnando solo il servizio delle lampade votive alla società aggiudicatrice ed esecutrice dei lavori. Ma da parte nostra, nessuna schermaglia, nessun muro. In consiglio la maggioranza  aveva i numeri per proseguire da sola. Ma abbiamo accettato, con spirito democratico e di compartecipazione,  le proposte della minoranza per attivare un ulteriore incontro programmatico,  soppesando tutte le possibili vie di attuazione e giungere ad una decisione che porti l’imprimatur di tutte le forze politiche”.
“Sia ben chiaro – continua il primo cittadino – che non si tratterà mai e poi mai di privatizzazione del cimitero. Questo è stato un messaggio fuorviante ed artatamente costruito per snaturare un progetto di interesse collettivo. Il cimitero è e resterà comunale”.

Dallo studio di fattibilità che sarà nuovamente sotto la lente dei capigruppo, si evince che l’area di intervento dell’ampliamento cimiteriale consta di circa 13 mila metri quadri contigua al cimitero esistente. In questo lotto dovranno, orientativamente, andare ad essere realizzate circa 360 strutture funerarie famigliari, 500 tumulazioni, 1700 posti ossari e campi di inumazione per una superficie complessiva di circa 2350 metri quadri.

“Con questo spirito di mutua collaborazione, di collegialità, di confronto diretto superando steccati ideologici e de mero campanilismo – prosegue il sindaco Onofaro – in tempi rapidissimi daremo ai cittadini risposte concrete sull’argomento. In egual misura invito tutte le forze politiche a procedere a sporn battuto su altre tematiche fondamentali per lo sviluppo e la crescita di Qualiano, quale il PUC e la compensazione ambientale. La maggioranza è aperta al dialogo, alla concertazione costruttiva. La cosa che più conta è agire, con rapidità ed al tempo stesso oculatezza, nell’interesse di Qualiano e dei qualianesi”.

Onofaro incontra Nitto Palma, "Una nuova scuola di partito nel rispetto degli elettori e dei programmi


Incontro con il commissario PdL Campania, sen. Francesco Nitto Palma



Patto di Stabilità, condono edilizio, ambiente, lavoro. Queste le tematiche poste sul tavolo del briefing di ieri mattina 2 febbraio tra il sindaco di Qualiano, Salvatore Onofaro ed il commissario del Pdl Campania ex Guardasigilli del governo Berlusconi, sen. Francesco Nitto Palma. L’incontro avvenuto negli uffici del quartier generale del Popolo della Libertà in piazza Bovio, ha visto la partecipazione di numerose fasce tricolori dei comuni napoletani. Sotto la lente le principali istanze della vita amministrativa dei sindaci e le numerose criticità che fronteggiano quotidianamente nell’esercizio delle loro funzioni ma anche e soprattutto la redazione di un’agenda programmatica per il consolidamento del partito.

“Ringrazio il senatore Palma per la disponibilità e la sensibilità che ha mostrato nell’ascoltare le voci degli uomini direttamente impegnati in prima linea nella gestione della cosa pubblica. Uomini che lottano e che lavorano nell’interesse della collettività sotto le insegne del PdL” afferma il sindaco Onofaro.

“Nel mio colloquio con il commissario-  prosegue Onofaro - alla luce degli importanti appuntamenti che attendono il Popolo della Libertà, sia il congresso sia le prossime scadenze elettorali, ho illustrato e trovato convergenza nell’ambito di tutte quelle criticità che oberano e rallentano l’operato delle amministrazioni comunali. Criticità di carattere di bilancio, come un Patto di Stabilità asfissiante, della selva di vincoli che non consentono un reale sviluppo del territorio e delle relative conseguenze occupazionali. Pertanto, in questo frangente di analisi e di disamina che sta vivendo il PdL, ho anche posto la problematica della governabilità per i sindaci, dove spesso, come abbiamo assistito in questi anni in diversi comuni della provincia di Napoli, a sovvertire il voto elettorale e quindi la volontà popolare sancita dalle urne si è assistito a macchinazioni ed a tatticismi proprio da parte di chi era stato eletto nelle liste del Popolo della Libertà. Tenendo presente quanto in passato è accaduto, una nuova generazione politica dovrà fondarsi sul principio di lealtà al voto ed alle coalizioni. Ciò non significa ovviamente sterilizzare o ghermire la discussione ed il dialogo interno ma rispetto per i cittadini e per i programmi”.